Presentazione
Edizione 2015
Edizione 2015
La magia di SardignAeras
tra storia e modernità
L’appuntamento di SardignAeras, quest’anno, alla sesta edizione, sarà ancora una volta un prezioso incontro culturale fra passato e futuro, tradizione e modernità, dove musica e poesia, voci e strumenti convivono nel segno di una evoluzione costruttiva e in grado di rispondere al sentimento popolare che da sempre li accompagna.
Del resto, è proprio questo lo spirito contenuto nell’ambizioso programma del direttore artistico, il maestro Piero Concu, e dal suo braccio operativo, Su Coro de Piaghe. Un festival di canti e suoni in una serata di notevole livello artistico, densa di sorprese e di emozioni, capace di far sorridere e anche di commuovere il pubblico, grazie anche alla collaudata conduzione di Tonino Sanna. Prima la lingua, poi la musica, infine gli strumenti. Etnia, pop, rock, jazz e via dicendo.
SardignAeras ha così scelto di esplorare, quale tratto distintivo, una delle parti forse più controverse della storia della musica popolare sarda: l’utilizzo di strumenti musicali moderni, elettrici, elettrificati o elettronici, in connubio con la parte più atavica del messaggio musicale etnico, cioè la lingua madre. Sarà “Su Coro de Piaghe” a dare il via alla serata insieme a Maria Grazia Dettori. E’ quindi la volta di Giuseppe Gadau e Marco Rizzi con il progetto “Akenur”. E per tornare alla lingua sarda, ecco la proposta poetica di Clara Farina, attrice e cantora, originale e intensa come poche. Non senza stupore, il pubblico assisterà alla proposta di Giuseppe Tatti, che si esibirà con le sue “Elettroneddas” (launeddas elettroniche in metallo). Faranno seguito gli “Sandalia” di Ozieri. La conclusione del festival sarà affidata a Rossella Faa e al suo talento naturale, che con le sue “Canzoni sparse”.
La Banca di Sassari ha fornito parte della propria collezione per arricchire la fase espositiva, curata dall’artista ploaghese Antonio Sanna, che ha anche esposto alcune sue installazioni. Alla mostra ha partecipato anche la stilista di Sorso Paola Cassano col suo progetto “Le Sognatrici” e la bravissima ceramista di Macomer Valeria Tola. Nell’anteprima, il 6 Agosto, lo scrittore ploaghese Luca Mele, farà la presentazione del suo libro “Sa grammatiga de su tempus”, avvalendosi della declamazione di Clara Farina.